CUOIO DI TOSCANA HA PARTECIPATO ALL’EVENTO SMART A NEW POINT OF VIEW DI LINEAPELLE CON UNA SPECIALE PERFORMANCE LIVE DOVE LA MATERIA PRIMA GREEN E DI ECCELLENZA HA INCONTRATO LA TECNOLOGIA E L’INNOVAZIONE DI DYLOAN

L’artigianato incontra la tecnologia. La materia prima, green e di eccellenza, si arricchisce dell’innovazione. Cuoio di Toscana ha partecipato all’evento smart A NEW POINT OF VIEW di Lineapelle, andato in scena il 22 e 23 settembre 2020, negli spazi di Fieramilano Rho.
Il consorzio leader nella creazione di cuoio da suola, con quote di mercato pari al 98% di quello italiano e oltre l’80% di quello europeo, è stato protagonista di una speciale performance live in collaborazione con la società di ricerca e progettazione di tecnologie Dyloan, all’interno della manifestazione di riferimento per il settore pelle Made in Italy di alta qualità.
Al centro dell’happening, trasmesso anche in streaming, una materia prima di eccellenza, che ha una vita eterna e per questo si adatta perfettamente a sperimentazioni e innovazioni. Il cuoio lavorato dal Consorzio portavoce di uno dei distretti leader della concia è un materiale naturale per vocazione, plastic free, dall’animo green e rispettoso del territorio, scelto dai principali brand del lusso internazionali per le loro creazioni. Inoltre i prodotti di Cuoio di Toscana abbracciano in pieno il concetto di economia circolare, visto che il pellame lavorato è uno scarto dell’industria alimentare, che in questo modo non solo viene valorizzato, ma non necessita neanche di smaltimento.
Durante l’evento, incentrato sul repairing e la customizzazione, un artigiano di Cuoio di Toscana si è cimentato nelle operazioni di spazzolatura e lucidatura delle calzature realizzate con le creazioni del Consorzio, sia della tomaia che soprattutto della suola. Grazie alle qualità uniche conferite dall’utilizzo delle miscele di tannini di castagno, quebracho e mimosa, Cuoio di Toscana riesce a esaltare le sfumature e particolarità di questi processi. Pregi della lavorazione artigianale che sono ancor più accentuati dal procedimento di concia lenta in vasca, che rende la materia prima molto duttile e performante. La collaborazione tra Cuoio di Toscana e Dyloan ha permesso anche di svelare le ultime novità in ambito Tech Bespoke, con alcune customizzazioni tecnologiche inedite effettuate sui particolari delle scarpe. Una sinergia che permette di preservare il valore della manifattura, arricchendola di creatività e tecnologia.
La live performance ha mostrato anche alcuni processi di cucitura, sia ornamentali che strutturali e funzionali tra suola in cuoio e tomaia, per evidenziare la compattezza e morbidezza conferite dal processo di concia lenta al vegetale e dall’utilizzo oculato della miscela di acqua e tannini, altamente sostenibile e di bassissimo impatto ambientale.